Torri costiere: Il mare, i pirati e il medioevo
Guidando lungo la costa frastagliata del Gargano, non è insolito vedere edifici antichi a forma di piramide tronca, alti circa 10m, con pareti leggermente inclinate e finestre strette. Queste torri costiere appartenevano a un sistema di osservazione e di segnalazione attuato sotto i viceré spagnoli nel 1532 per limitare la minaccia dei pirati saraceni che affliggevano la costa con frequenti incursioni. Ecco perché sono spesso chiamate erroneamente “torri saracene“.
A differenza di altre strutture analoghe dell’Italia meridionale, le torri costiere del Gargano non furono costruite per difendere la terra dai Turchi. Se il pericolo fosse stato avvistato, il loro unico scopo era sollevare l’allarme. Il loro scopo di avvistamento è confermato dalla loro posizione: sempre sul mare, sulla spiaggia, su speroni di roccia o piccoli promontori panoramici.
Inoltre, ognuna di essa doveva essere vista da altre due torri, per segnalare rapidamente il pericolo e sollevare l’allarme: suonando una campana, riflettendo la luce del sole con gli specchi o facendo segnali di fumo e di notte anche segnali col fuoco.
Oggi le torri costiere sono parte integrante del paesaggio del Gargano, una delle sue caratteristiche più originali e tipiche, abbastanza da inventare un itinerario specifico per vedere le più interessanti.
Le torri costiere da Lesina a Peschici
L’imponente Torre Fortore, ripristinata più volte, si trova tra l’omonimo fiume e il lago di Lesina, e sembra una fortezza. Costruita tra il 1485 e il 1540, nella classica forma piramidale tronca con una rampa di accesso sulla parete rivolta verso l’interno. Su una scogliera a circa 2 km dal canale di Capoiale, un canale che collega il Lago di Varano al mare, si trovano i resti della Torre Cala Rossa, chiamata così per il colore rossastro delle rocce di ferro su cui sorge. Costruita nel 1569, è stata un collegamento vitale nel sistema di segnalazione costiera insieme alla vicina Torre Mileto, situata su una piccola roccia tra i laghi lagunari di Lesina e Varano.
Le torri di guardia più antiche del Gargano risalgono probabilmente alla fine del XIII secolo. Si trovano vicino al canale orientale che collega il lago di Varano al mare. Le torri di Varano Grande e Varano Piccola presentano uno stile più antico di architettura, con una base rotonda. Ci sono due torri vicino a Rodi Garganico: una è la Torre di Sanzone, a ovest della città, vicino al Lido del Sole; l’altra è stata inserita nel campanile della chiesa di San Nicola di Mira nel centro storico. Tra Rodi e Peschici sorge Torre Preposti. La torre, situata non lontano dalla famosa spiaggia di San Menaio, fu costruita nel XVI secolo per difendere una sezione facilmente accessibile della costa.
Famosa per le sua vista panoramica, la Torre di Monte Pucci si trova tra San Menaio e Peschici. La piccola torre si affaccia sulla spiaggia di Calenella, con il porto e la città di Peschici ad est e la la lunga spiaggia di San Menaio e Rodi Garganico ad ovest. Se siete fortunati, in alcune giornate col cielo terso, si possono anche vedere le Isole Tremiti, i massicci dell’Abruzzo e le isole della Dalmazia.
Due altre torri di guardia si trovano vicino Peschici: a nord-ovest, su un promontorio roccioso basso che si affaccia sulla baia di Sfinalicchio, si trovano le rovine della Torre di Sfinale appunto, molto vicina a Vieste; a est, vicino il promontorio di Cala Lunga sorge la Torre Usmai e la costa frastagliata a est di Peschici ospita Torre Cala Lunga, non lontana dalla città.
Le torri costiere di Vieste a Manfredonia
Andando verso Vieste invece troviamo, nella baia di Scialmarino, la Torre di Porticello che si erge maestosa con di fronte un bellissimo esemplare di Trabucco. La torre del Ponte, ora in rovina, fu costruita per difendere la spiaggia di Castello; più avanti verso Mattinata troviamo, su una roccia con una leggera caduta verso il mare, circondata da macchia mediterranea, la torre Gattarella situata di fronte alla torre Porto Nuovo più a nord e alla Torre di San Felice più a sud, una delle torri più belle e più fotografate dell’intero Gargano.
Nel 1946, il faro più orientale d’Italia fu costruito sul sito di una torre di guardia del XVI secolo, sopra la baia della Pergola: Torre Preposti, conosciuta anche come Torre di Pugnochiuso è situata nel complesso residenziale omonimo costruito da Enrico Mattei storico presidente ENI degli anni ’60.
Sul lungo tratto di costa tra Pugnochiuso e Manfredonia sono sporadiche le torri costiere perché sono state smantellate nel corso dei secoli. Troviamo solo le rovine della Torre Monte Barone, poco prima Mattinata, Torre Porto, Torre Pozzillo e nella pianura Torre Monte Saraceno.
Le torri costiere sono visibili anche dal mare durante le escursioni giornaliere alle grotte marine, un altro tesoro di questo territorio.