Cambiano i colori, i profumi e i luoghi. Vieste sei bella anche in Autunno
L’autunno è fratello alla primavera. La natura cambia, si appresta a diventare qualcos’altro. Come in primavera i colori si accendono e così gli odori. Passeggiare nei boschi significa avere a che fare con l’intera tavolozza dei marroni. Sfumature di ogni tipo con variazioni cromatiche infinite. Sotto i piedi le foglie scricchiolano. Quel suono è un vero piacere sensoriale, un toccasana per lo spirito. Siamo portati a sottovalutare l’importanza dei piccoli gesti, a credere che soltanto certe attività per lo più costose, possano avere vantaggi e benefici. Ci credereste invece che gli odori del bosco umido, dei suo frutti rossi, delle bacche selvatiche, sono l’equivalente di una giornata in beauty farm? Immergersi in un bosco a Vieste e nel Gargano, in autunno è un’esperienza sensoriale a cui non bisognerebbe resistere. Fa bene al cuore e al cervello.
La Foresta Umbra nel cuore del Parco Nazionale del Gargano e raggiungibile in meno di 30 minuti da Vieste, ha diversi sentieri con bassa, media e alta difficoltà. Basta raggiungerne il suo snodo centrale, quello dove c’è il punto informazioni. Se non dovessero essere disponibili delle cartine, passeggiate nei dintorni e troverete i segnali che indicano la lunghezza del percorso e la durata. Scegliete quello che preferite e addentratevi in un paesaggio incantato. Potrete anche raccogliere del vischio, utile per le decorazioni natalizie. Mentre camminate prendetevi il tempo per osservare la natura, la forma delle foglie, il tessuto, la consistenza. Vi aiuterà a concentrarvi, ad aprire la mente, lasciare andare i pensieri cattivi.
Al termine della vostra passeggiata la natura vi metterà appetito, cercate un rifugio (vi consigliamo Rifugio Sfilzi per la cordialità del personale) aperto per pranzo, è tempo di porcini, chiedete e vi sarà dato. Se invece siete appena in tempo per un tè, e per i dolcetti fatti in casa, raggiungete Vico del Gargano per una lieta sosta nei suoi caffè. Ogni borgo ha i suoi luoghi d’obbligo, dove comprare la focaccia, il gelato, la pizza o magari una tipica paposcia. Chiedete a un local, uno del posto, sono le migliori guide che si possa mai sperare. Fatevi consigliare cosa e dove mangiare e preparatevi alla vostra esperienza local nel borgo.
Se proprio non potete resistere al richiamo del mare, preparatevi al meraviglioso Sentiero Natura. Lo trovate sulla litoranea Mattinata – Vieste, si lascia scorgere grazie a un cartello di legno, altezza d’uomo, nel bel mezzo di una curva a gomito. Parcheggiata la macchina come meglio potete e prendete il sentiero. Già dopo pochi metri camminerete tra la montagna e il mare, letteralmente tra essi, avrete il mare, le baie più belle del Gargano, alla vostra destra e sempre. Fino alla fine, fino a raggiungere la baia di Vignanotica dove la montagna si spezza per mostrare il suo cuore bianco. Il sentiero è un esplosione di luce e colori, lungo la linea azzurra del mare. La durata è di circa 1 ora.
Difficoltà bassa.
Il Gargano in autunno si svuota del flusso incessante dei turisti, è il tempo ideale per scoprirlo, per viverlo nella sua massima espressione.